Cinema
CONCORSO ITALIA CINEMA
Corti d'autore, tra innovazione e tradizione
Giunto alla terza edizione, è tempo di cambiamenti per il festival WOMEN IN ART, nato con le finalità di dare risalto al femminile come
valore e patrimonio, aprendo uno spazio reale alla creatività del femminile. Un punto di riferimento, una casa dove la donna si senta protetta
per esprimersi attraverso le opere in modo libero. Da quest'anno potrà farlo anche attraverso un nuovo canale: il cinema.
SESTO SAN GIOVANNI - Women in Art nasce dall'anima dell'associazione Nuova Scena Antica, che da anni opera sotto i diversi fronti della formazione, dell'impegno
civile e dei progetti artistici e culturali.
La filosofia di Nuova Scena Antica, come suggerisce il nome, coniuga innovazione e tradizione, puntando l'attenzione sui valori di verità e giustizia.
Chiarezza espressiva, armonia delle forme, gusto ed eleganza sono i punti cardine dello stile di ogni lavoro proposto.
Da queste caratteristiche e dalle motivazioni premesse nasce l'idea di creare una manifestazione che racchiuda tutti questi elementi.
I lavori presentati al festival, attraverso la creatività e l'intuito che contraddistinguono il femminile, dovranno perciò tenere conto di alcuni criteri di selezione.
Le opere che avranno accesso ai Concorsi e potenzialmente candidate al Premio saranno quelle che oggettivamente, a prescindere da stile e genere, conterranno
un'idea comunicativa chiara ovviamente riferita al tema generale del festival: il femminile. Con ciò s'intende che l'opera non deve ricorrere a
supporti extradisciplinari per essere compresa (es. spiegata dalle parole dell'autore o di un critico); il titolo non può pretendere di esaurirne il
contenuto, sebbene costituisca una chiave d'accesso interpretativa, contenerne l'essenza, o definire significati profondi.
Questo per il semplice motivo che nella concezione del Festival l'arte si pone come condivisione, dunque l'artista deve sempre trovare un ponte che
colleghi la sua necessità interiore con chi fruisce la sua opera. L'idea di base può essere innovativa o tradizionale, può combinare elementi esistenti o
inventarne di nuovi, può avvalersi di tecniche raffinate o alle prime armi: l'importante è che sia efficace.
Insomma, un film può essere realizzato con un budget spropositato o con un telefonino, frutto della ricerca di un artista affermato o di un giovane
emergente, ma il criterio di selezione sarà soltanto la capacità e l'abilità di comunicare il messaggio a chi lo guarda.
Le opere vincitrici di tutti i Concorsi saranno decise all'unanimità dalle Giurie.
La Sezione Cinema
Per quanto riguarda specificamente la Sezione Cinema, new entry del festival, si è deciso di puntare sui cortometraggi, opere che consideriamo di
grande valore e che hanno purtroppo poco mercato e meno visibilità rispetto ai lungometraggi. Inoltre, questa scelta dà la possibilità agli autori di muoversi
con mezzi contenuti, impegnando budget anche ristretti per la realizzazione dei lavori.
Il bando si rivolge a tutti gli autori, senza limiti di età, sesso o qualifica professionale e sono ammessi al Concorso tutti i cortometraggi di fiction
con durata non superiore ai 30 minuti, realizzati con qualsiasi supporto.
Il cortometraggio può essere inedito o già proiettato, può aver partecipato a rassegne e festival, purché non abbia vinto alcun premio.
Modalità di selezione
I cortometraggi dovranno pervenire entro e non oltre il 15 maggio 2011 (farà fede il timbro postale).
Per partecipare è necessario scaricare dalla Sezione Cinema del sito del Festival www.womeninartfestival.it
la domanda di iscrizione e compilarla in tutte le sue parti, inviandone una copia all'indirizzo mail opere@womeninartfestival.it.
I partecipanti dovranno versare la quota di iscrizione di 20 euro secondo le modalità indicate nel bando e far pervenire il DVD contenente il cortometraggio, unitamente alla copia
firmata della domanda di iscrizione e dell'avvenuto bonifico, all'indirizzo indicato.
Giuria e selezione delle opere
La Giuria della Sezione Cinema del festival è composta da: Silvio Da Rù (direttore artistico del Festival Women in Art), Augusto Modigliani (regista), Silvia Colavizza (producer), Raffaele Tamburri
(editing) e Rita Maralla (antropologia visuale).
A questi si aggiungerà una figura conosciuta in ambiente cinematografico, che avrà il delicato compito di presiedere la Giuria.
Compito dei giurati sarà quello di selezionare le opere finaliste del Concorso Italia: l'elenco dei film scelti sarà pubblicato nei primi giorni di luglio 2011 sul sito
e sul magazine del Festival.
Proiezioni pubbliche
I cortometraggi finalisti saranno proiettati in diverse sessioni in forma pubblica, in una o più sale cinematografiche, teatri al chiuso o all'aperto, open
space attrezzati con schermi e videoproiettori, in uno o più Comuni ospitanti il festival, nel mese di settembre.
La Giuria al completo sarà presente alle proiezioni, riunendosi dopo ogni sessione per una valutazione complessiva.
Al termine del Concorso, la Giuria sarà chiamata a decidere all'unanimità l'opera vincitrice del Concorso Italia Cinema 2011.
Il giudizio della Giuria è insindacabile.
Vincitore e Premio
La proclamazione del vincitore avverrà in forma pubblica nella serata conclusiva del Festival, che si terrà alla fine di settembre in uno dei teatri dei
Comuni ospitanti la manifestazione.
I registi delle opere finaliste saranno invitati alla serata finale e l'organizzazione si riserverà, secondo le proprie disponibilità finanziarie, di contribuire
alle spese di viaggio e/o alloggio.
Al cortometraggio vincitore sarà assegnata la Vela d'Oro 2011 e il Premio, che consiste nella proiezione dell'opera vincitrice, con presentazione e
commento da parte di uno dei membri di Giuria del Festival, nella stagione 2011/2012 nelle sale cinematografiche dei Comuni ospitanti il Festival e promosso
dall'organizzazione per tutta la stagione 2011/2012 mediante i suoi canali di comunicazione.
Per maggiori informazioni, fare riferimento al Bando di Concorso contenuto nella Sezione Cinema del sito del festival
www.womeninartfestival.it/cinema_bando.htm
Nella foto, Augusto Modigliani - regista e membro di Giuria Concorso Italia Cinema
Roberta Tocchio
(20 aprile 2011)
Alcuni diritti riservati
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