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MUSICA

"La Chitarra della Luna" di Maria Vittoria Jedlowski
Chitarrista, compositrice, interprete, cantautrice, pittrice: Maria Vittoria Jedlowski è un'artista eclettica a tutto tondo, alla continua ricerca di repertori inesplorati e inediti. In viaggio con il suo strumento, non solo per le strade del mondo, ma soprattutto tra le pieghe del cuore e dell'anima per mantenere viva la comunicazione profonda con il suo pubblico.

SESTO SAN GIOVANNI - Per il titolo di quest'articolo ho preso in prestito quello evocativo di uno tra i numerosi cd incisi da Maria Vittoria Jedlowski, "La Chitarra della Luna", appunto, raffinato e interessante progetto musicale di una decina di anni fa, che ha per protagonista la chitarra vista attraverso lo sguardo attento e originale di sette compositrici del XX secolo.
Un disco tutto al femminile, quindi, nel quale ogni musicista si esprime con la propria peculiare sensibilità, e la maestria di Maria Vittoria è stata quella di riuscire a conciliare quel delicato equilibrio tra comunicazione interpretativa con il pubblico e ricerca compositiva più avanzata.
Penso, ad esempio, alla felice riuscita del brano "La leggenda di Vassilissa", scritto nel 1998 da Beatrice Campodonico e dedicato a Maria Vittoria, che ne ha curato anche la revisione.
Maria Vittoria Jedlowski, milanese di nascita, si appassiona alla musica fin da piccola e si diploma a Parma sotto la guida di Enrico Tagliavini.
Si perfeziona in seguito con grandi maestri, incontrando sul proprio cammino importanti artisti verso i quali, tiene a precisare, si sente tutt'oggi debitrice.
Contemporaneamente all'attività musicale, si diploma presso l'Accademia di Belle Arti di Brera, con una tesi sui rapporti tra musica e pittura in Wassily Kandinsky.
La sua carriera si sviluppa in Italia e all'estero, collaborando con numerosi artisti e musicisti e presentandosi al pubblico sia come solista sia in formazioni cameristiche.
Effettua registrazioni per radio e televisioni italiane e straniere, incide CD con musiche di autrici e autori contemporanei (parecchi sono i brani in prima incisione mondiale) per chitarra sola, per ensemble differenti, per chitarra e voce con proprie composizioni.
E' docente titolare di Chitarra presso il Conservatorio di Milano.
Sono davvero tante le esperienze che Maria Vittoria vive nella sua carriera artistico-musicale e per le quali rimando alla lettura delle note biografiche sul suo sito.
Ciò che mi affascina è lo spirito di ricerca costante nell'esplorare il nuovo, nel proporre musica contemporanea con scelte a volte coraggiose e nell'impegno per la diffusione della musica composta da donne.
Ho sempre apprezzato la versatilità di Maria Vittoria, la raffinata sensibilità musicale, il desiderio costante di voler mantenere ben salda una comunicazione profonda con il pubblico, proponendo programmi da concerto accompagnati da spiegazioni e presentandosi, recentemente, anche nella veste di cantautrice, con composizioni proprie per voce e chitarra.
Dopo lunghe ricerche, contaminazioni e lo studio di diversi generi musicali, è approdata a comporre canzoni, musica, testi e ad organizzare concerti a tema, che accostano repertorio classico e repertorio di cantautrice.
Ammiro di Maria Vittoria quello spirito teso alla ricerca di feconda collaborazione con i musicisti (qualità assai rara di questi tempi, in cui tutti sembrano centrati solo su se stessi), grazie alla quale ha potuto avvalersi dell'onore dell'esecuzione di numerosi brani in prima assoluta, molti dei quali composti appositamente per lei o per le sue formazioni cameristiche.
Da tempo collabora con l'Associazione Suonodonne, occupandosi di commissionare e diffondere musiche di compositrici, e con l'Associazione di autori contemporanei SIMC.
Nel 1999 è stata invitata al convegno "Donne in Musica" di Fiuggi, presentando opere in prima esecuzione di autrici canadesi, dell'Azerbaigian, americane, giapponesi ed europee.
Il 28 settembre 2013, all'Auditorium della Regione a Pordenone, si è tenuta una giornata di riflessione, discussione, dibattito e confronto sul tema "L'Arte delle Donne": teatro, musica, arte figurativa. A Maria Vittoria il privilegio di aprire la manifestazione con un'esibizione musicale.
L'iniziativa, promossa ed organizzata dalla Commissione Regionale per le Pari Opportunità del Friuli Venezia Giulia, ha ottenuto l'adesione del Presidente della Repubblica e ha visto la partecipazione di artiste provenienti da tutta Italia.
In questo mese di novembre, assai fecondo per Maria Vittoria, vi invito ad ascoltarla nei concerti che terrà in diverse località, i cui dettagli sono contenuti nel sito personale dell'artista:
http://www.mariavittoriajedlowski.it/appuntamenti.htm

In alto nella foto, Maria Vittoria Jedlowski

Paola Marino
(11 novembre 2013)

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