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STRUMENTI E UTILIZZI

Conoscere meglio il mezzo fotografico
Che differenza c'è tra una macchina fotografica analogica e digitale? Si stampano ancora foto nel modo classico? Cos'è un sensore? E un microprocessore? In questo breve dizionario verranno spiegati alcuni termini del campo fotografico ormai entrati nell'uso comune, ma per molti lettori ancora sconosciuti

STRUMENTI MILANO - La fotografia digitale.
Il digitale registra numeri, trasforma onde elettromagnetiche in numeri. La fotografia digitale è composta da numeri. Digitale viene infatti da digit = numero.
Sensore -> Amplificazione -> Analogical/digital converter
Anche fotografando in analogico, oggi si digitalizza, perché non c'è più la tecnologia per la stampa chimica in colore.
Col digitale si riprende un'immagine, che sul piano visuale è analogica, ovvero, vera luce. La fotografia inizia infatti quando si congela l'immagine. Si cattura, registrando in modo fisico, chimico o digitale. Il passaggio dalla pellicola al digitale è un passaggio dalla materia al visuale. Approfondiamo alcuni termini.

1. Il Sensore e l'Amplificatore. Esistono due tipi di sensori: i CCD di NIKON e il CMOS di CANON. Il CCD legge i pixel come rettangolari, il CMOS come quadratini.
Le onde elettromagnetiche (della frequenza della luce visibile) colpiscono il CCD in modo diverso dal CMOS, per questo è importante leggere attentamente il manuale della propria macchina. (ad esempio, se c'è prevalenza di verde, funziona meglio il CCD).
Le dimensioni del sensore digitale sono inferiori alla pellicola 35mm. Se i pixel sono molto piccoli, non sono sensibili e così l'amplificatore deve lavorare i più.
Il rumore digitale è una distorsione; se l'amplificatore è troppo alto, l'immagine sembra "sgranata". Aumentare gli ASA, significa "aumentare il volume" dell'amplificatore.

2. Il Bianco e Nero. L'immagine digitale è composta da piccoli quadratini colorati: ogni pixel è monocolore. Un canale, un bit, una cifra. 1 = nero / 0 = bianco.
8 bit = 00000000 = un colore. 00000011= grigio
Si passa dal nero al bianco per 256 gradi di grigio. S-RGB è lo standard internazionale.

3. Il Colore. 3 canali RGB: Red-Green-Blu. Intersezionando i colori primari si ottengono i colori complementari: Cyano-Magenta-Giallo.
Al centro, dove si sommano, c'è il bianco. Ogni canale è un colore. 8 Bit per canale è indice di ottima qualità. La macchina fotografica può avere 12 o 16 bit, ma per la stampa si usa 8 bit.

STRUMENTI 4. Il Microprocessore. Piccolo computer on board della macchina fotografica. Ricostituisce i dati che il sensore non ha rivelato. Procedendo secondo algoritmi, i microprocessori ricostruiscono l'immagine inserendo i dati mancanti, come l'occhio umano.
Il software per questo microprocessore è il firmware: un software che ciclicamente aumenta di qualità.

5. Il Rapporto di formato. Significa rapporto fra altezza e larghezza del sensore. 4:3 per computer e tv; 3:2 per macchine fotografiche professionali.

6. Tipi di File. Esistono molti tipi di file. I File Raw sono file non trattati. Se la macchina fotografica ha file Raw ha anche il programma che corrisponde alla loro elaborazione.
Il Raw è il nostro negativo: è il materiale grezzo che ci offre la massima qualità, ma è più lento nella registrazione dello scatto. Questo file è inalterabile, immodificabile, chiuso. Può solo essere salvato in un altro formato. I File Jpg sono file compressi, con perdita di dati. Hanno meno qualità, ma risparmiano spazio in memoria.
Al contrario, i File Tif o Psd non perdono dati come i Jpg, ma occupano più spazio.


Ilaria Borraccino
(04 aprile 2011)



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